Lipedema: sintomi, cause e alimentazione per ridurre dolore e gonfiore alle gambe
- nunziacapuanonutri
- 24 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Come riconoscere il lipedema e agire con l’alimentazione
Il lipedema è una condizione cronica e spesso sottovalutata che colpisce quasi esclusivamente le donne. Si manifesta con un accumulo anomalo e doloroso di tessuto adiposo, soprattutto su gambe, fianchi, glutei e, in alcuni casi, braccia, che non migliora con la dieta o l’attività fisica tradizionale.
Molte donne convivono con il lipedema per anni, scambiandolo per “ritenzione idrica” o “sovrappeso localizzato”, ma si tratta di una condizione diversa, che richiede un approccio specifico e personalizzato.

Cos’è il lipedema
Il lipedema è una malattia del tessuto adiposo di origine multifattoriale, caratterizzata da un aumento patologico delle cellule adipose (adipociti) associato a infiammazione cronica e fragilità capillare.È una condizione progressiva e non correlata a un eccesso calorico: anche seguendo diete ipocaloriche, il grasso del lipedema non si riduce facilmente.
Le aree più colpite:
Cosce e ginocchia
Polpacci (spesso con risparmio di piedi e caviglie)
Glutei e fianchi
Braccia (in alcuni casi)
Sintomi tipici:
Gambe doloranti e pesanti, soprattutto la sera o con il caldo
Facile formazione di lividi
Ipersensibilità al tatto
Difficoltà a perdere peso nonostante dieta e movimento
Piedi “snelli” rispetto al resto della gamba (aspetto tipico)
Lipedema, ritenzione idrica e linfedema: non sono la stessa cosa
👉 Ritenzione idrica: è un accumulo transitorio di liquidi nei tessuti, spesso legato a cattiva circolazione o dieta ricca di sodio.👉 Linfedema: è un blocco del flusso linfatico con gonfiore anche ai piedi e alle dita.👉 Lipedema: è un’infiammazione del grasso e un’alterazione del microcircolo, non un semplice ristagno di liquidi.
Spesso, con il tempo, può coesistere anche una componente linfatica (lipolinfedema).

Alimentazione e lipedema: cosa sapere
Non esiste una “dieta miracolosa”, ma una strategia antinfiammatoria e drenante può migliorare significativamente i sintomi, ridurre il dolore e rallentare la progressione della malattia.
🎯 Obiettivi dell’alimentazione nel lipedema:
Ridurre l’infiammazione sistemica
Controllare l’insulino-resistenza e i picchi glicemici
Supportare il microcircolo e il drenaggio linfatico
Mantenere la massa magra e ridurre il grasso infiammatorio
I principi della dieta per il lipedema
1️⃣ Alimentazione antinfiammatoria e low carbUna riduzione dei carboidrati raffinati (zuccheri, farine bianche, dolci, prodotti da forno) aiuta a contenere l’infiammazione e a stabilizzare la glicemia.Ottimi approcci: mediterranea modificata low carb, chetogenica vegetale, o anti-inflammatory diet.
2️⃣ Proteine di qualitàFavoriscono il mantenimento della massa magra e la funzione linfatica.✔️ Pesce azzurro, uova, legumi, tofu (se tollerato), yogurt o kefir, carne bianca magra.
3️⃣ Grassi buoniI grassi non vanno temuti: gli omega 3 e 9 (olio EVO, avocado, semi di lino, noci, pesce azzurro) riducono l’infiammazione e migliorano la salute vascolare.
4️⃣ Verdure drenanti e ricche di antiossidantiVerdure come finocchi, sedano, asparagi, cavolo nero, broccoli, zucca e carciofi sono alleate del drenaggio e della depurazione.
5️⃣ Idratazione costanteBere 1,5-2 litri di acqua al giorno, alternando con tisane a base di centella, betulla, pilosella, rusco o meliloto.L’acqua deve essere a basso residuo fisso, utile per drenare.
6️⃣ Limitare alimenti pro-infiammatori❌ Zuccheri semplici, alcol, glutine (in caso di sensibilità), latticini in eccesso, cibi ultra-processati e fritti.Sono tutti fattori che peggiorano l’infiammazione e il ristagno.

🌿 Micronutrienti e integratori utili (da valutare con il professionista)
Vitamina C ed E: per la salute dei capillari e del tessuto connettivo
Omega 3 (EPA/DHA): effetto antinfiammatorio
Diosmina, esperidina, centella asiatica: migliorano il ritorno venoso
Magnesio e potassio: regolano l’equilibrio dei liquidi
Bromelina: enzima con azione antiedemigena

Stile di vita: non solo dieta
Un approccio efficace al lipedema è multifattoriale:
Attività fisica dolce e costante: camminata, nuoto, acquagym, pilates
Terapie fisiche mirate: linfodrenaggio manuale, pressoterapia, terapia fisica decongestiva
Controllo ormonale: poiché estrogeni e progesterone influenzano la malattia
Gestione dello stress e del sonno: fattori che impattano sul cortisolo e sulla risposta infiammatoria
In sintesi
Il lipedema non è una questione estetica, ma una condizione infiammatoria e cronica che richiede attenzione e consapevolezza.Attraverso una corretta alimentazione, uno stile di vita equilibrato e il supporto di un professionista, è possibile migliorare la qualità di vita, ridurre il dolore e favorire il benessere delle gambe nel tempo.



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